Il potere delle parole: il "Decameron" tra filologia e censura

Bernardino Mei, Ghismunda, 1660-59

Ghismunda mangia il cuore avvelenato di Guiscardo e si uccide. Olio su tela , cm. 66.5 x 47.5

Palazzo Chigi Piccolomini alla Postierla, Siena

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