Giacomo Leopardi e il progetto delle "Opere"

3.9. Composizione e pubblicazione delle "Operette"

Il 1824, durante il silenzio poetico di cui si è parlato, viene composta la maggior parte delle operette: tra il gennaio e il novembre Leopardi scrive venti prose di argomento filosofico, di taglio satirico, e in forma di narrazione, discorso o di dialogo. La prima edizione esce a Milano per l’editore Stella nel giugno del 1827 (M27) con venti operette, quelle composte nel 1824. Tra il 1825 e il 1832 vengono composti cinque dialoghi. Una seconda edizione accresciuta delle Operette morali esce a Firenze nel 1834 (F34).

L’edizione dell’anno successivo, inserita all’interno del progetto delle Opere (N35) è quella che qui si presenta: solo il primo volume delle Operette viene stampato perché il progetto è interrotto dalla censura per le idee che emergevano da quei racconti contro la fede e il progresso (tanto che nel 1850 il libro verrà messo all’Indice).

 

L’edizione definitiva esce postuma, a cura di Ranieri e contiene ventiquattro operette (una delle venticinque composte viene eliminata, secondo l’ultima volontà dell’autore.