Il potere delle parole: il "Decameron" tra filologia e censura
3.4 La Controriforma e l’Index proibitorum librorum
Per Controriforma si intende l’insieme di azioni dalla Chiesa Cattolica per restaurare una più autentica e disciplinata vita religiosa, rispondendo alle accuse della Riforma Protestante. La Controriforma ha come momento fondativo il Concilio di Trento (1545-63): in una prima fase, la Controriforma vuole contrastare le eresie e ottenere maggior rispetto delle regole clericali ai propri esponenti. Nondimeno, la Controriforma coinvolge ben presto ogni ambito della vita, con conseguenze decisive sul piano politico e culturale. Tra gli interventi di maggior importanza, va ricordata l’istituzione dell’Indice dei libri proibiti (1559), un catalogo di autori, editori e scritti condannati dalla Chiesa romana per difesa della fede e della morale. Nell’indice figura anche il capolavoro di Boccaccio. La satira anticlericale – rivolta ai membri della Chiesa – è una delle ragioni principali della condanna, ma anche la visione positiva dell’Amore, la cui dimensione carnale è presentata come naturale e inevitabile.
