Giacomo Leopardi e il progetto delle "Opere"

3.7. Le "Operette morali": introduzione all'opera

Le Operette morali sono composte da 24 componimenti in prosa.

Perché si chiamano Operette morali? Nel titolo l’autore unisce il tono serio e quello satirico che caratterizzeranno il libro. Il diminutivo ricorda l’attenuazione del genere morale antico (soprattutto il retore Isocrate, le cui orazioni Leopardi aveva volgarizzato sotto il nome di Operette morali, che attraverso le sue orazioni intendeva affermare valori morali e civili), ci riporta a una “leggerezza apparente” del libellus catulliano. Le Operette prendono anche il titolo dal messaggio pratico che trasmettono, suggerendo un rimedio umile (per quanto paradossale) agli effetti della società moderna e della verità. E sono morali perché sono evidenti le finalità di intervento, la natura di filosofia pratica, il commisurarsi della critica e dell’analisi a una situazione politico-morale storica, e concretamente italiana.